Le cose su cui potete scivolare, rotolare o inciampare

COSE SCIVOLOSE

Velo di acqua ghiacciata

Capita di trovarne, anche se non siete escursionisti da neve e ghiaccio. Belle notti serene, dall’autunno alla primavera, un po’ di stillicidio o acqua che scorre e il gioco è fatto. Se l’acqua è poca, no problem; se è tanta… passate da un’altra parte; se non è possibile, possono essere guai !

Legno bagnato

Meritatamente al secondo posto. Ma solo perchè al primo c’è un avversario imbattibile. Se lo conoscete, lo evitate e dimenticatevi di sottovalutarlo. Se avete provato a camminare sul sapone, tipo quando fate la doccia, potete avere un’idea.

Lastre di pietra bagnate

Possono dare molto filo da torcere, soprattutto quando non ci pensate. Sperate sempre di avere piccolo avvertimento, con scivolatina da niente, e poi starete più attenti. Quando sono coperte da un po’ di licheni, o alghe, anche praticamente invisibili, la situazione peggiora.

Fango

Dite la verità, ve lo aspettavate più in alto nella classifica. Il fango è un po’ come le foglie bagnate: più ce n’è, meno scivolate, perchè ci sprofondate dentro. Poi dipende da quanto è bagnato e, soprattutto, da dove è appoggiato; poco fango su una lastra è scivolosissimo. Quindi, diciamo che può avere un posto variabile in classifica.

Foglie bagnate

Scivolose quasi come il legno. Però non sono compatte, quindi le gestite meglio; dipende però dove sono appoggiate e quanto è spesso lo strato. Se sono tante, ci sprofondate. Se sono poche e appoggiano sul legno o qualche bella lastra di pietra… bene, dove ci sono foglie in genere ci sono anche alberi dove aggrapparvi: usateli.

Foglie secche

Una sensazione dl tutto nuova. Non vi sembrerà di scivolare: vi portano con sè con un fruscio suggestivo. Ma alla fine vi sentite traditi e le guardate con sospetto

7. Erba bagnata

Scivolosa, ma raramente potrete fare lunghi scivoloni. Quindi, alla fine, più fastidiosa che divertente. Se però sotto ci sono pietre, attenzione !!!

Popò di mucca

Anche molto scivolosa. Però in genere non la fanno su grandi pendenze, dove anche loro hanno altro a cui pensare. E poi la potere evitare facilmente. Quando non la evitate, vuol dire che siete distratti da tante cose belle. Per quello si dice che pestarla porti fortuna. Quella di cane è ancora più piccola, per cui porta ancora più fortuna.

COSE CHE ROTOLANO

Pigne

Incredibile, penserete, ma sono in cima alla classifica. Le piccole pigne secche, di pino (quelle di abete sono morbide e rotolano poco), rotolano che è una meraviglia e se ci camminate sopra in pendenza rotolate anche voi.

Rami

I rametti secchi che pestate di traverso vi portano volentieri con loro, rotolando. Non per niente, i grossi rami arrotondati venivano usati per calare cose pesanti lungo le vie di sasso delle montagne. Una ragione ci sarà.

Ghiaia

Al terzo posto per capacità di rotolamento. Ma se consideriamo la sua frequenza, almeno in certi ambienti, potrebbe essere al primo. La ghiaia grossolana rotola male; quella fine meglio. Però deve essere poca e appoggiare su un fondo solido e levigato, tipo roccia; allora sono davvero guai. Se è tanta, più che a rotolare tende a franare; può essere anche divertente, come sa chi ogni tanto si butta giù per i ghiaioni. Però, per l’ambiente, è una pessima idea.

COSE CHE FANNO INCIAMPARE

Rami

Eccoli di nuovo, sempre al primo posto ! Inciamparsi nei rami è facilissimo. I boschi ormai sono pieni di legno caduto, perchè non viene più raccolto. Ancora più rischioso per i fissati delle scorciatoie, dove se ne trovano ancora di più. Il peggio ? Inciamparsi con un piede in un ramo che state pestando con l’altro piede.

2. Liane

Certe piante, come le vitalbe, ma anche altre, formano lacci. Forse è una situazione non molto frequente, ma genera gran begli inciampi, spesso anche che non capite cosa stia succedendo: provate a proseguire, e vi inciampate di nuovo.

Sassi nascosti

Sotto l’erba alta i sassi nascosti ci sono spesso. Inciamparsi può essere più o meno facile. Se vi ricorderete di questo punto, andrete piano e vi inciamperete poco. Se no, imparerete da soli; però, all’inizio, occhio a non cadere.

Buchi

Sono più o meno come i sassi nascosti. Anzi, a volte un buco è dato dallo spazio tra due sassi vicini. Aggiungono il rischio di farsi male entrando nel buco, prima ancora dell’effetto inciampo.

Fili di ferro

In questa posizione solo perchè non sono dappertutto e potete in qualche modo prevederli. Sono più che altro dove ci sono vecchi recinti, cave e altre cose umane. Ma sono pericolosissimi, perchè arrugginiti, taglienti e a volte anche spinati.