LAVATOI, ABBEVERATOI, FONTANE
Una presentazione di com’era fatto un abbeveratoio – lavatoio, ed altri esempi
18 luglio 2023
Fontane, lavatoi, abbeveratoi, nelle loro combinazioni: sono stati per molto tempo i manufatti con cui l’acqua di sorgente arrivava agli uomini e agli animali.
Quello della foto è un esempio completo. Si trova in un centro molto piccolo, ormai disabitato per buona parte dell’anno: Pizzonero, in val Boreca. Tutte le funzioni: di acqua per uso domestico, per lavare e per gli animali, sono riunite in un solo manufatto. In altri casi, queste funzioni sono separate.
Allora, vediamo le parti, indicate dai numeri.
1. Appoggio per il secchio, subito sotto l’uscita dell’acqua.
2. abbeveratoio per gli animali; è la vasca immediatamente sotto l’uscita dell’acqua: gli animali dovevano avere acqua pulita da bere.
3. lavatoio; è a valle dell’abbeveratoio e riceve l’acqua da questo; un po’ di bavetta di animale nel lavatoio non era un problema, ma il sapone nell’acqua degli animali invece si. E’ diviso in due parti; presumibilmente quella a valle, per il lavaggio; quella a monte per il risciacquo.
4. soglia per appoggiare i piedi durante il lavaggio; inevitabilmente un po’ d’acqua usciva, e avrebbe reso il terreno tutto fangoso.
5. sifone per portare l’acqua di sotto, a gabbie per animali da cortile o orti; questo è chiaramente un’aggiunta successiva.
C’è una variabilità infinita. Ne vediamo alcuni altri, completi come quello descritto, che si trovano in genere dentro o vicino ai villaggi, oppure solo per acqua da bere, per uomini o animali, spesso anche in zone remote.
Due begli esempi di fontane, tra i tanti, la seconda con anche piccola vasca di raccolta