Pere, sorbe e altri frutti colorati d’autunno
Pere domestiche e selvatiche e sorbe: risorse di una volta
26 settembre 2018
Confronto tra un frutto di pera domestica e tipo selvatici o antichi
Piccoli frutti di pero selvatico, un tempo anch’essi utilizzati
Frutti di sorbo domestico, (Sorbus domestica L.), villa Ghigi, Bologna
Autunno: stagione di pere selvatiche e coltivate, come di tanti altri frutti colorati.
Qui ne vedete un campionario, prima che qualcuno cominci col “foliage”. In verità, questa parola americana, che ci fa un po’ violenza in questa stagione, quando viene indicata per pubblicizzare escursioni con tema i colori delle foglie di autunno. Poi ci sono anche quelli che pronunciano “foliage” alla francese, parola che in francese non esiste.
Ma torniamo ai colori dei frutti. E anche alla domesticazione delle pere. Infatti, avete mai visto in giro quei grandissimi alberi di pero con frutti piccolissimi ? Una volta erano usati anche quelli, poichè non veniva buttato via niente: i frutti erano usati ammezziti, quando avevano perso un po’ di astringenza, seccati, poi consumati in vario modo. E’ ben documentato come i frutti essiccati non fossero considerati, come ora, una merenda, ma un vero alimento, utilizzato anche in certe preparazioni, mescolato a farine, come polente o impasti cotti.
Anche le sorbe, di cui vedete qualche foto, le mele e molti altri frutti avevano lo stesso uso delle pere domestiche e selvatiche.
Pere selvatiche e coltivate. Filippo D’Antuono. piudimille.com. Tutti i diritti riservati.
Vecchie varietà di pero, al parco Cavaioni, vicino a Bologna
Una varietà antica, al mercato di Montefiore Conca
Ciavardello (Sorbus torminalis (l.) Crantz), parco di villa Ghigi, Bologna
Sorbo montano (Sorbus aucuparia L.), monte Alfeo
Biancospino (Crataegus monogyna Jacq.), monte Borgognone
Sorbus intermedia (Ehrh.) Pers., Prato Grande (PC)